Cristo tra i primitivi

1951

Come recita la "trama" sul nulla osta del film: "Dalla mostra missionaria del 1950 sono stati ripresi i pezzi più significativi, coordinandoli su una trama relativa alla missione del Cristianesimo in Africa e in Oceania". Fino a circa la metà del documentario le sculture, soprattutto africane, e i loro dettagli, sono inquadrati su sfondo neutro, alcune mentre girano su se stesse, senza commento parlato, ma solo musicale, incalzante. Molto efficace l'uso della luce, dal chiaro allo scuro, ai forti contrasti, nel rappresentare uomini, maschere, donne che allattano, guerrieri, sciamani, capi tribù, artigiani. Dalla metà del film sono inquadrate sculture africane che rappresentano personaggi e temi cristiani, del Vangelo, accompagnate da un commento musicale diverso, più adagio, sul quale si inserisce anche il parlato che recita il Credo. Nella parte conclusiva sono inquadrate opere in bassorilievo stilizzate, quasi pittografiche

Documento di revisione Nulla osta del film, concesso il 17 agosto 1951, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (servizi della cinematografia), dal sito Italia Taglia sfoglia l'allegato
Durata 00:10:33
Colore b/n
Sonoro sonoro
Distribuzione Orlando Film
Casa di produzione ED. NI. FILM
Soggetto conservatore Archivio Nazionale Cinema Impresa Archivio Nazionale Cinema Impresa
Luoghi Città del Vaticano
Temi mostre ed esposizioni arte africana missioni
Note Pur presentando il film un commento sonoro musicale, con due temi diversi, efficace e inedito, non è riportata la responsabilità dell'autore delle musiche nei titoli di testa e nel nulla osta.
Si è ritenuto di non riportare la descrizione delle sequenze, trattandosi di inquadrature, senza commento, di sculture e bassorilievi di artigiani africani e dell'Oceania, non identificate
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